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Quattro giorni a Corfù, cosa vedere e cosa fare

L’idea di andare per una breve vacanza a Corfù a fine maggio è data dalla volontà di fare qualche giorno di mare e dal prezzo del volo Ryanair.

In sostanza se viaggi sola Corfù città è una soluzione ottima perché il centro storico è molto bello e pieno zeppo di negozi, botteghe e tanti ristoranti e locali, dove fare soste interessanti e passare dei piacevoli momenti.

Per raggiungere le spiagge è necessario un mezzo motorizzato, anche in loco senza averlo prenotato prima, recatevi al noleggio. Sia in aeroporto che in centro città non c’è molta differenza è tutto molto vicino, in venti minuti al massimo a piedi si arriva a qualsiasi noleggio.

Corfù Centro storico

Quattro giorni a Corfù: ALLA SCOPERTA DEL CENTRO STORICO

Nella città vecchia di Corfù si respira aria di casa per noi italiani, in particolare per noi veneti, infatti la lunghissima dominazione veneziana, ha segnato parecchio l’architettura mentre lo stile turco-orientale pare non aver trovato spazio. La dominazione veneziana, inoltre, insieme alla breve ma intensa stagione inglese (dal 1815 al 1864) ha consentito un dialogo migliore tra edilizia antica e moderna, cosa particolarmente evidente nel centro storico della città di Corfù.

La piccola isola conta circa 120.000 abitanti, un terzo dei quali vive nel capoluogo è quindi molto viva anche d’inverno.

Il centro storico di Corfù che è Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 2007, merita una visita anche se alloggiate in altra parte dell’isola.

Centro storico Corfù

Quattro giorni a Corfù: i quartieri da non perdere

Tra i quartieri più affascinati senza dubbio: Campiello, un dedalo di strette viuzze fiancheggiate da alti palazzi. La sua architettura dall’aria vissuta in gran parte sopravvissuta alla seconda guerra mondiale, conferisce un fascino retrò al quartiere.

Il fulcro della città è senza dubbio la Spianada, la piazza principale che si trova davanti la Fortezza Antica, una delle due cittadelle fortificate – l’altra è la Fortezza Nuova -, utili all’avvistamento e difesa dei pericoli provenienti dal mare. Nella Fortezza Antica sorge la Chiesa di San Giorgio che fu costruita dagli inglesi, il cui segno distintivo è il colonnato della facciata esterna molto simile a un tempio dorico.

Nella zona troviamo anche il Palazzo Reale, in stile neoclassico, anch’esso edificato dagli inglesi con pietra arenaria portata da Malta, che all’epoca era sotto dominazione inglese.

È possibile visitare la Fortezza Antica, il Palazzo Reale, il Museo Bizantino e gli altri musei presenti con un unico biglietto acquistabile in una qualsiasi delle strutture.

La zona alle spalle della Spianada a me è piaciuta tutta, oltreché per l’architettura vissuta e dai colori pastello che per me ha un fascino incredibile, per la pavimentazione antica consumata dal calpestio, dal tempo e dagli eventi, per i tanti petali colorati che adornano i palazzi e che fioriscono con la bella stagione, per l’atmosfera vivace che scorre nelle sue stradine.

Ma anche per le sue botteghe tipiche e i suoi negozi recenti che sembrano quelli di casa nostra e per i suoi locali storici o di recente concezione, ben arredati con dehors creativi che le trasmettono un’aria vagamente francese, perché se i molti anni di dominio veneziano l’hanno modellata è Napoleone che l’ha fatta sviluppare e diventare vanitosa. 

Insomma sappiate che a Corfù non manca nulla per quanto riguarda atmosfera coloniale, cultura, vita notturna e meravigliose spiagge.

Quattro giorni a Corfù: le spiagge

Il giorno dedicatevi alle spiagge la sera al centro città.

Le spiagge sono molto spesso a margine di pittoreschi villaggi, con interessantissimi punti di ristoro, eccone alcune.

ISSOS

La mia preferita, senza dubbio, si trova a circa 35 km dalla città di Corfù. Da non confondere con Ipsos.Le alte dune, l’acqua cristallina e l’ambiente tranquillo, dove, fortunatamente, il turismo di massa non è ancora arrivato, non ci sono infatti senza alberghi nelle retrovie, sono l’ideale per passare una giornata in relax a leggere e abbronzarsi senza troppa fatica, in quanto una leggera brezza tiene compagnia tutto il giorno e rende piacevole stare sotto il sole. Unica nel suo genere, altre spiagge così a Corfù non ce né…

La spiaggia offre due sezioni di ombrelloni, una davanti al bar e una affianco, quella che ho scelto io (ombrellone e due lettini 5,00 euro). La spiaggia è adiacente alla laguna protetta di Korission. Alla spiaggia si arriva attraverso un’unica una strada sterrata. Appena fuori l’area adibita a parcheggio, vi aspetta un’accogliente taverna greca dove io, di ritorno dalla spiaggia, verso le 17.00 del pomeriggio, non avendo pranzato, ho mangiato uno straordinario branzino ai ferri, appena pescato, accompagnato da patate e bevuto una birra media, il tutto al modico prezzo di 13,00 euro.

Vicino la spiaggia di Issos c’è Agios Georgios area turistica che dispone di alberghi, bar e altre spiagge.

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SIDARI

Non proprio comodissima da Corfù, si trova a circa quaranta chilometri dalla città.  Si dice sia meta degli innamorati, è un braccio di mare stretto tra singolari formazioni rocciose di diverse tonalità di ocra, noto come Canale d’Amour. Leggenda narra che abbia effetti benefici sulle coppie che lo attraversano a nuoto, le quali si sposeranno a breve.

Che crediate o meno alla leggenda e che l’abbiate o meno questa necessità, potreste sempre voler rimanere single a vita, visitate il caratteristico villaggio di Sidari e le altre graziose spiaggette nei dintorni.

GLYFADA e ERMONES 

L’idea era di andare a Glyfada, su suggerimento dello staff dell’albergo, dopo aver passato la mattinata a Corfù. Quando ci arrivai, dopo buoni 40 minuti – si trova a diciassette chilometri da Corfù, ma come saprete le strade non sono esattamente retilinei – ,  mi è parsa troppo caotica, anche se ben organizzata, quindi ho cercato qualcosa altrove.

Dopo tutta una serie di curve e tornanti, seguendo ogni indicazione che menzionava beach, arrivo per caso nel parcheggio riservato a un ristorante, Taverna Maria, entro per consumare una birra e chiedo se posso lasciare la macchina e andare un paio d’ore nella spiaggia subito di fronte, ovviamente la vista dal ristorante sulla spiaggia e sul mare è bellissima. Il proprietario, gentilissimo, mi indica addirittura dove noleggiare ombrellone e sdraio.

Una parte della piccola spiaggia è riservata all’imponente albergo sulla collina, subito a fianco delle intramrendenti signorine mi hanno fornito lettino e ombrellone al prezzo di 3,00 euro. Ci si può passare un paio d’ore perché l’isola offre ben di meglio.

PELEKAS

Qui merita una visita il borgo circondato da ulivi e arroccato su una roccia a 270 metri d’altezza dove Guglielmo II amava andare a meditare. Pelekas offre un paesaggio suggestivo e straordinario e un’affascinante piazzetta centrale con le tipiche taverne greche, da dove con un calice in mano si possono ammirare degli strepitosi tramonti.

La spiaggia è  una meravigliosa distesa di sabbia soffice che anticipa un mare cristallino.

BARBATI 

È considerata dai più la spiaggia più bella della costa orientale. Una fascia di ciottoli bianchi circondata da colline ricoperte di vegetazione e bagnata da un mare di un brillante color turchese è senza dubbio l’ideale per gli amanti della natura, che possono bearsi di un paesaggio bucolico.

Gli sportivi possono scalare il monte Pantokrator passando dal sentiero che parte dalla spiaggia. Dista circa 18 chilometri da Corfù, e si trova dopo Dassia, che non consiglio, ci ho fatto una tappa ma niente di che, anzi…

AGIOS STEFANOS 

Si trova a circa 35 chilometri dalla città di Corfù ed è, senza dubbio, una delle spiagge più suggestive e amate di Corfù grazie al suo mare turchese. La sabbia di ciottoli è incorniciata tra le rovine della Basilica. La parte a Nord è la più bella  dove si trova una landa sabbiosa racchiusa da scogliere calcaree.

Aspettate il tramonto, è un momento da non perdere!

CONCLUSIONI

Insomma alla fine mi sono fatta un bel po’ di chilometri e non solo per raggiungere belle spiagge anche per visitare l’isola e posso dire di non essermi pentita di aver scelto Corfù città per alloggiare, da sola in altre località mi sarei rilassata troppo e forse un po’ annoiata.

Corfù è vivace e dinamica a tutte le ore ma dall’ora dell’aperitivo serale in poi l’atmosfera è ancora più ricca e gioiosa, i locali frequentatissimi

Io adoro il mare e preferisco quello a Nord perché troppo sole non fa per me, a margine del mare cerco borghi, villaggi, arte, architettura e luoghi dove fare soste culinarie ed enoiche!